Sei in procinto di traslocare e non puoi rivolgerti ad una ditta traslochi affidabile? Allora siamo certi che questa lista di questioni burocratiche da sbrigare prima di un trasloco possa aiutarti a non dimenticare nulla, e ad evitare problemi con la legge.
Se non hai ancora scelto una ditta, e la tratta del tuo trasloco prevede il Veneto, o un Paese estero, richiedici un preventivo. Ti garantiamo: miglior prezzo, alta qualità del servizio, assistenza e supporto, e massima velocità.
Di cosa bisogna ricordarsi per un trasloco sereno
- ANAGRAFE
Recati all’ufficio anagrafico e comunica il tuo cambio di residenza. È sufficiente la presenza di una sola persona maggiorenne, che rappresenti il nucleo familiare, con un documento d’identità valido. Per ogni componente della famiglia sarà necessario fornire i dati anagrafici, la patente di guida e l’eventuale targa del veicolo intestato.
Il servizio è gratuito.
- VEICOLI
Per aggiornare il cambio di residenza sui documenti del veicolo (certificato di proprietà e carta di circolazione) presenta al nuovo comune di residenza il documento di identità, gli estremi della patente e della targa del veicolo, modulo di richiesta in distribuzione presso il comune.
Questa procedura di cambio di residenza per i veicoli può essere svolta anche dall’ACI o da uno di studio di consulenza automobilistica (le Agenzie di Pratiche Auto), al quale dovrai inviare un documento firmato con all’interno tutti i tuoi dati, evidenziando il cambio d’indirizzo. Inoltre, ricorda di avvisare contemporaneamente la compagnia assicuratrice: tutti i documenti dell’auto devono riportare in modo omogeneo gli stessi dati. - BANCA
Aggiorna i dati della nuova residenza tramite Home Banking, oppure recandoti presso il tuo sportello. - MEDICO
Recati presso l’ASL più vicina, munito di documenti della nuova residenza e libretto sanitario. Scegli nell’elenco che ti verrà fornito un medico in base alla disponibilità. L’assegnazione è immediata. - TELEFONO
Avvisa il gestore telefonico di riferimento almeno un mese prima del trasferimento. Le modalità ti verranno fornite dal servizio clienti. - POSTE ITALIANE
Recati all’ufficio postale più vicino, con documenti di riconoscimento alla mano, e compila un modulo con il nuovo indirizzo. - RIFIUTI
È obbligatorio (entro il 20 gennaio dell’anno successivo) avvisare l’ufficio delle tasse del Comune dove si trova la nuova casa, per pagare la tassa comunale sui rifiuti. Recati all’ufficio delle tasse del Comune per registrare il cambio di indirizzo, oppure puoi mandare un’altra persona delegata. Serviranno i dati anagrafici e il codice fiscale di chi pagherà la tassa, alcuni dati sulla nuova casa (via, numero civico, numero di locali e metri quadri), l’indicazione di quale uso se ne intenda fare (dimora privata, affari ecc.) e il numero delle persone che ci abiteranno.È importante ricordarsi di dare disdetta all’ufficio del Comune dove si trovava la vecchia casa: si rischia altrimenti di dover pagare due tasse.
Il servizio è gratuito.
- TASSE
Recati all’ufficio delle imposte, che si trova di solito nel capoluogo di Provincia del Comune dove vuoi trasferire il tuo domicilio fiscale, munito di la carta d’identità e il certificato di residenza, se già in possesso. Qui ti verrà consegnato un modulo da compilare.
In alternativa, puoi semplicemente spedire una raccomandata con ricevuta di ritorno con tutti i tuoi dati e la variazione del domicilio.
La variazione sarà effettiva 60 giorni dopo il ricevimento della lettera. - ACQUA
Avvisare con almeno 3 settimane di anticipo.
Se ti trasferisci in un condominio, in genere non devi, almeno per l’acqua, comunicare nulla: infatti l’Acquedotto è condominiale.
Al contrario, se lasci una casa non condominiale, devi consegnare all’azienda comunale erogatrice una lettera di disdetta. Se ti trasferisci in una casa in cui esiste già un contratto, devi compilare presso un modulo presso all’azienda competente per sottoscrivere il trapasso d’utenza. - GAS
Avvisare con almeno 3 settimane di anticipo. Le modalità di rinnovo dei contratti cambiano a seconda delle condizioni contrattuali, occorre quindi informarsi direttamente presso l’azienda del gas che fornirà il servizio.
Le alternative sono due:- Nel caso in cui si subentri nel contratto del precedente proprietario, dovrai presentarti (munito di documento di identità) all’azienda che fornisce il gas l’avviso di cessazione (la disdetta) del precedente cliente;
- Se si tratta di nuovo contratto, è utile portare una bolletta telefonica o un contratto di un altro servizio della nuova casa.
- ELETTRICITÀ
Avvisare circa 3 settimane di anticipo.
L’elettricità viene erogata quasi in tutta Italia dall’Enel, ma sono attive anche le aziende municipalizzate.
Annulla il contratto della casa che stai lasciando almeno 15 giorni prima. Se puoi subentrare nel contratto già esistente, verifica che il precedente utilizzatore sia in regola con i pagamenti, in caso contrario le spese ti saranno addebitate con la prima bolletta. Nel chiedere un nuovo contratto, invece, è necessario fornire all’azienda elettrica l’indirizzo della nuova abitazione, il codice fiscale e un domicilio dove inviare le bollette.
Firma il contratto, recati in posta a pagare l’installazione del contatore e torna agli sportelli con la ricevuta.
Dovrebbe essere tutto. Se ti rimane qualche dubbio, puoi scrivercelo nei commenti e saremo felici di risponderti.
Buona fortuna per il tuo trasloco!