Il termine traslocare significa “effettuare uno spostamento in un altro luogo”; tuttavia, lo spostamento non riguarda solo gli oggetti fisici, ma anche emozioni e ricordi legati ad un determinato spazio.
Per qualcuno il trasloco rappresenta un’esperienza positiva e desiderabile, mentre per altri è accompagnato da timore, preoccupazione e anche tristezza. Ciò dipende in larga misura dalla propria personalità e dalle esperienze di vita che hanno costruito via via il proprio personale modo di vivere il cambiamento. Traslocare però significa almeno in parte esperire un momento della vita in cui si dovrà affrontare molto stress a livello fisico, soprattutto per quanto riguarda l’imballaggio di oggetti fragili come piatti e bicchieri.
Continua a leggere questo articolo e scopri tutti i nostri consigli su come imballare piatti e bicchieri in maniera corretta e sicura.
Prima di iniziare
Prima di iniziare ad imballare piatti e bicchieri, è opportuno procedere a fare un inventario e successivamente suddividerli in base al materiale ed alla tipologia.
Bicchieri di cristallo, piatti in porcellana, piatta da microonde e bicchieri da liquori, ad esempio, non andranno mai nello stesso scatolone, in quanto hanno gradi di fragilità differenti. Oltre al materiale, dobbiamo fare molta attenzione anche alla tipologia dei nostri bicchieri. Ad esempio, i calici per il vino dovranno avere una scatola abbastanza alta e andranno certamente in un imballaggio diverso rispetto ai bicchierini per il liquore, piccoli e molto più spessi.
Di conseguenza, mettetevi nell’ottica di creare più scatole di ogni sorta di dimensione e fragilità, in modo tale da riuscire ad imballare al meglio i prodotti per non rischiare la rottura nel processo.
Procedura di imballaggio
Per prima cosa è necessario preparare le scatole ponendo nel fondo una sorta di materiale protettivo che protegga questi oggetti fragili da eventuali urti; inoltre, è possibile anche categorizzare le scatole per grandezza così da non dover perdere troppo tempo nel momento del posizionamento degli oggetti.
È consigliabile mettere almeno due strati di pluriball insieme a cubetti di polistirolo per permettere anche un buon sostegno per i piatti. In caso di mancanza di pluriball, è possibile optare per carta da imballo o carta di giornale, (anche se garantisce un livello di protezione inferiore).
Come imballare i piatti
- Imballa i piatti singolarmente con il pluriball, facendo attenzione a coprire tutta la superficie, senza lasciare parti scoperte. Dopodiché bisogna creare una doppia copertura, avvolgendo i piatti in carta di giornale. La carta in questo caso va aggiunta solo per i piatti più delicati come quelli in porcellana, in quanto per i piatti più spessi come, ad esempio, quelli da microonde non è necessaria.
- Il nastro adesivo è tuo amico! Assicurati di chiudere l’imballo in modo tale da fissarlo per bene senza rischiare che il piatto sgusci fuori dallo scatolone durante il trasporto.
- A questo punto inserisci i piatti nella scatola in senso verticale e provvedi a separarli l’uno dall’altro con materiale da imballaggio così da poterli ulteriormente proteggere da urti accidentali durante il trasporto.
- I piatti non devono poggiare sugli angoli della scatola e allo stesso tempo la scatola non deve comporsi di spazi vuoti: nel caso in cui questi spazi non si riuscissero a colmare, l’ideale sarebbe mettere più cubetti di polistirolo in modo tale da rendere i piatti ancora più resistenti agli urti.
- Quando hai finito di colmare la scatola, devi ripetere ciò che hai fatto inizialmente, e creare un ulteriore strato con il Pluriball per la parte superiore della scatola.
- Sigilla la scatola con del nastro adesivo e indica sulla scatola che il contenuto è “FRAGILE”.
In aggiunta, la scatola dovrà essere maneggiata con cura per tutta la durata del viaggio.
Come imballare i bicchieri
Per quanto riguarda i bicchieri il procedimento sarà molto simile a quello dei piatti. In alcuni casi più delicati, tuttavia, è più opportuno utilizzare imballaggi appositi. In alternativa, si può procedere esattamente allo stesso modo indicato per i piatti, con l’unica differenza che occorre utilizzare più carta per riempire anche internamente i bicchieri.
Il nostro consiglio è quello di utilizzare scatole di cartone a onda di piccole dimensioni in modo da mantenere le scatole relativamente leggere e più facili da maneggiare.
Dopo aver svolto tutti gli step sopra già elencati, quando la scatola è piena, presta attenzione che non ci siano altri spazi vuoti. A questo punto non resta che chiudere molto bene lo scatolone, mettendo del nastro anche sui lati.
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